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Splendida meta nella dolce Toscana, Siena ti abbraccia, accogliente e meravigliosa tutto l’anno, regalandoti un indimenticabile tuffo nel passato.
In ogni angolo della città si respira una magica atmosfera medievale, ancora più accentuata nei giorni del Palio, evento che dal 1633 permea le vite degli abitanti della città, divisa in 17 contrade. Il 2 luglio e il 16 agosto di ogni anno (salvo alcune rare eccezioni per cause di forza maggiore, come il 2020 e il 2021 per la pandemia), infatti, senesi e turisti provenienti da tutto il mondo sono avvolti in un turbinio di colori, rulli di tamburi e bandiere, pronti a sostenere la propria contrada del cuore, ciascuna con la propria bandiera.
Quando si dice Siena si dice palio, ma Siena è molto di più di questo. È una scoperta continua di meraviglie architettoniche, di scorci mozzafiato. È perdersi nell’atmosfera speciale della città per poi gustarsi le sue delizie gastronomiche sorseggiando un buon vino e assaggiando una succosa fiorentina. In qualsiasi stagione, un viaggio a Siena è sempre indimenticabile.
Racchiusa in una cinta muraria, Siena è una suggestiva città medievale nel cuore della verdeggiante Toscana, edificata su una serie di rilievi e con tre principali arterie, che conducono ad altrettante porte. Il suo centro storico è stato dichiarato Patrimonio dell’umanità UNESCO nel 1995.
Non importa da dove tu provenga e quanti chilometri tu abbia percorso, quando arrivi a Siena non potrai fare a meno di rimanere estasiato dalla splendida Piazza del Campo. Nel cuore della città, questa piazza a forma di conchiglia unica al mondo e i monumenti circostanti, ti lasceranno a bocca aperta. È qui che, due volte all’anno, si corre lo storico Palio ed è una tappa obbligata per tutti gli amanti dell’arte: sulla piazza, infatti, si affaccia l’imponente Palazzo Pubblico dove potrai trovare il Museo civico. A fianco, svetta la Torre del Mangia, simbolo della città, che non potrai fare a meno di fotografare. Sulla torre, poi, è anche possibile salire per ammirare lo splendido panorama circostante e la piazza dall’alto e aggiungere Instagram stories di sicuro successo al tuo account.
Dopo aver visitato il Duomo, il complesso museale di Santa Maria della Scala e aver scoperto i tesori d’arte sia pittorica che scultorea che li arricchiscono, come ad esempio gli interni affrescati dal Pinturicchio, ed esserti perso per le strette stradine con le loro botteghe, potrai riposarti e lasciarti incantare dalla ricca proposta enogastronomica della città e dei suoi dintorni.
Gli ingredienti freschissimi e genuini caratterizzano ricette gustose e tradizionali. Crostini di milza, pappardelle con la lepre, i famosi pici, una succosa bistecca di chianina e dolci appena sfornati come i cantuccini e il panforte IGP.
Il tutto innaffiato dai corposi vini della zona, tra i più famosi al mondo: il Brunello di Montalcino, primo su tutti, il Nobile di Montepulciano e i rossi del Chianti.
Siena e le terre che la circondano sono da sempre meta di pellegrinaggio, essendo attraversate dalla via Francigena, percorsa da milioni pellegrini e viaggiatori alla ricerca di sé stessi. Una ricerca spirituale che può essere un’attività diversa dal solito da compiere in vacanza. Scopri le numerosissime chiese, abbazie e i luoghi della fede che punteggiano il territorio. L’antico itinerario della via Francigena può anche essere scoperto in bicicletta lungo le leggendarie strade bianche e ammirando i panorami sconfinati che si distendono a perdita d’occhio.
In vacanza a Siena, una giornata può senz’altro essere dedicata agli splendidi borghi medievali presenti sul territorio. Imperdibile è San Gimignano, con le sue torri (che attualmente sono 13, ma che pare fossero addirittura 72!). Sali in cima alla torre Grossa e ammira il panorama circostante, con i vigneti e i colli della Val d’Elsa. Fai poi un tuffo nel periodo dell’Inquisizione visitando il Museo della Tortura. Altri borghi da visitare sono senz’altro Pienza, Montepulciano, Bagno Vignoni (nella cui piazza sorge una vasca medievale da cui sgorga acqua termale!), Montalcino e San Quirico.
Sei da sempre affascinato dalla storia di Re Artù e della spada nella roccia? Ebbene, la spada nella roccia esiste davvero e si trova a circa 24 km da Siena, a San Galgano, all’interno dell’eremo di Montesiepi. Qui, infatti, troverai una spada conficcata fino all’elsa in una roccia. Apparteneva a Galgano Guidotti, un cavaliere che, convertitosi, conficcò la spada nella roccia prima di ritirarsi da eremita, come simbolo di rinuncia alla violenza. Nel corso dei secoli in molti hanno cercato di estrarre e rubare la spada, che per lungo tempo venne considerata un falso ma che per forgia e stile è stata fatta risalire da recenti studi a un periodo compreso tra 1100 e 1200.
Se sei in zona alla fine di agosto, un evento da non perdere è il Bravìo delle botti, che si tiene l’ultima domenica di agosto a Montepulciano. Si tratta di una rievocazione storica e un’esperienza tutta da vivere è partecipare alle cene organizzate dalle varie contrade. Sono aperte a tutti e a prezzi modici potrai gustare al fianco dei contradaioli ottimi piatti, assaporando l’atmosfera del Bravìo.
